Ufologia

Gatti che vanno, gatti che vengono. Spesso in malo modo, questa volta felicemente.

Difficolta'

Alcune mattine succede che e' difficile vedersi.
Non e' grave. Pare che l'inversione delle costellazioni nane della galassia 304 risultino poco favorevoli al risveglio con vista sicura.
Scuoto un po' il salvadanaio pieno di tutti i miei risparmi composti da monetine da 1 o 2 centesimi di euro e qualche 50 lire e rilasso la tensione nella galassia PZ551 autoscorticante.
Resta che non sempre funziona il meccanismo per interferenze dalla dimensione oscura.
Alcune mattine succede invece che ci si senta all right.

Queste mattine

Fuori dalla finestra cade della neve fine. Ma e' galaverna, una gelata o della brina. O qualche altro nome. E la strada e la corte diventano bianche, anche i rami e le piante.
Prendo la moto, esco dal garage e provo la tenuta. Ottima, ci sta anche una bella derapa.
Oltre le mura del paesello c'e' nebbia. Che ghiaccia, visto le temperature. Piano piano divento sempre piu' bianco, un babbo natale in motocicletta. E via la neve dalla visiera. E via la neve dai guanti. E via il ghiaccio dalle leve. Ed e' tutto bianco ed e' quasi un sogno.
E' tutto talmente surreale e glorioso che sembra di vivere un film d'avventura in Siberia. Una bella avventura.
Sino a quando mi ricordo che sto andando a lavorare in una banca milanese.