20090427

Incipit scarrellando

"Ioppa ioppa cavallino" urlacchia gioioso mio figlio su una giostrina a monete all'esterno del supermercato. E' inizio primavera. Pochi alberi nel parcheggio. Tanto ho l’aria condizionata. Sono uscito con Pomas pochi minuti prima dei lei. Potrà avere quella freschezza da terme che cerca dopo la raccolta dagli scaffali. Anche fuori stagione. Sarò un po’ semideo.
“Ti posso aiutare? Dammi qua!” “Non ti posso credere, non ti posso pensare, sono stanca, stancaaaaa”, lei, la mia signora, lei. “AAA, tu sei
la mia suoneria” blatero senza senso mentre il piccolo aggiunge la A vocale. Il piccolo ama le vocali. Tutte. Anche il blues senza riconoscerlo.
“Avere in spalla Wrandas tra i bancali è come giocare al lotto con i tuoi genitori!” lei perfora il mio silenzio coscienzioso. Non so se non colgo, non capisco o è primavera. Alla fine non accuso nessuno. Vorrei essere altrove. Ma mica tra quelle famose isole volute. Altrove mi sta bene che sia su un pianeta non abitato con un piccolo orto e un qualche mammifero che vive una cinquatina d’anni. Non lo mangio ma ci arrangiamo a dormire vicini per sognare più sereni. Come un lenzuolo e un coprimaterasso.

“Ok ok ok, ora spengo la musica, stavo solo avvicinandomi all’uscita”.

“No, no, no. Dieci monete di Sperperi e scarrelliamo”

“Ancora trasporto al posto UR12, il nostro schedato?”

Lei mi conferma che si paga per nulla e io vorrei che c
osì non fosse. “Trent’anni fa erano fermi al servizio bustaxiaro, noi si mangia quel che vogliono sia riempimento organico”. “Senti, scarrella!” e non sembra un ordine ma un consiglio. “Tras, scarrella che andiamo e poi sconvoliamo a solvere” come sensati umani.
Ma gli umani si son persi nei boschi, pensando ai loro libri. Vo
levano ricordare e ricordare e ricordare. E noi abbiamo solo la visione senza un ricordo. E carrelli da scarrellare.


Vibrante Sensorialità

Finalmente primavera. Pioggia che porta l'aria buona. Non è neanche più umido. Mi appassionano i colori e il solito elfo corridore nella corte.
Alle volte la lepre l'anticipa. Altre volte è la volpe a vincere. Il giudice di gara non è molto imparziale, ma a questo la società ci abitua.
Feedback e vite clonate per vendere le lire anticate.
Buon parcheggio.

20090422

Meditatio diastolica

Tutto il delirio vitale ha solo una soluzione: meditazione.
Ovvio che tutto ciò varrà massimo 48/72 ore.











senza conoscenza, senza tecnica, senza scopo

20090420

Meteocrazia e Voli di Libertà


Al lunedi', col tempo di merda, si dovrebbe vietare il lavoro.
O, quanto meno, che tutti si prenda la diaria dell'amministratore delegato.
Ora gli mando un'email di andarsene a casa, oggi ci penso io.

Il mio incubo inseparabile s'è preso un volo di libertà.













Un sua novella dal titolo elettrizzante :

20090418

Erba di casa mia

Una sera nel vicentino sparvieri notturni a cantare questa sonata.
Oggi bimbi che mangiano dal loro piccolo orto. Zucchine dolci e rucola frizzante. Fertilizza anche.
The dream goes on e
oggi siamo un po' di più electronica/idm, arco sette.
http://www.youtube.com/watch?v=50M_x2u0O5w

Si cresce anche con piccoli ortaggi bagnati in un vaso, danno gusto.
Piacere della vostra conoscenza. Che reciproca è. Siamo solo in uno.



20090416

Un po' di nascosto

Basta non spargere la voce e tutto rimane una mia personale memoria.
Ogni tanto posso rimetterci la piedazza a bordo e scorgermi. Magari differente.
Chissà.
E d'altronde...